L’estate per i bambini e i ragazzi di Casa Base è sempre un momento ricco di emozioni: l’euforia per la fine della scuola che ha richiesto tante energie, l’entusiasmo di partecipare ai centri estivi e ritrovare i propri amici in un contesto di gioco e spensieratezza e la fibrillazione per i soggiorni che sono sempre più vicini. Ma non solo.
L’estate spesso coincide anche con capitoli di vita che si chiudono e che lasciano posto a nuove possibilità tutte da vivere!
A Casa Base Avigliana abbiamo salutato la nostra dolce Elisa, una ragazzina con cui gli educatori hanno condiviso un lungo percorso fatto di vittorie, momenti difficili, consapevolezze acquisite e tante soddisfazioni… vederla spiccare il volo insieme alla sua famiglia affidataria ci riempie il cuore, oltre che averci fatto versare qualche lacrima. Sapere di esserle stati vicino durante la sua crescita ed averla aiutata a scoprire le sue risorse e qualità offuscate da un passato doloroso ci spinge ogni giorno a continuare a supportare tutti quei bambini e ragazzi che passano da Casa Base.
Infatti organizzare l’estate in comunità è molto di più di “frequentare i centri estivi” ed “andare in vacanza”. E’ un momento magico, un periodo di avventure, scoperte e crescita. Molti dei nostri bambini e ragazzi non hanno mai avuto la possibilità di godersi una vacanza estiva, di esplorare, di fare nuove amicizie o semplicemente sentirsi spensierati e felici.
Per questo anche quest’anno, l’obiettivo è quello di offrire loro delle vacanze estive indimenticabili, ricche di attività, giochi, divertimento…e un po’ di sano relax.
Un nuovo inizio per Marco
Anche Marco non vede l’ora di partire per la Toscana.
Finalmente la tensione accumulata durante l’anno si scioglie ed i pensieri dolorosi, per un po’, non sono più così ingombranti e lasciano spazio ad esperienze da vivere ed a ricordi da costruire.
Marco, il nostro ragazzino dal cuore tenero al ritorno dal suo primo soggiorno, con un grande sorriso mi ha detto:
“Quando sono andato per la prima volta in soggiorno durante il viaggio ero agitato perché non ero mai stato al mare e in campeggio. Come siamo arrivati abbiamo aiutato gli educatori a scaricare le cose nelle casette e poi, in un secondo, siamo andati a metterci il costume e siamo andati in piscina.. Dentro al campeggio!!”
Quando lo racconta, Marco è entusiasta e vederlo così solare mentre parla e condivide i ricordi preziosi sulla sua estate, mi emoziona. Perchè, noi educatori lo diciamo sempre “in soggiorno i nostri bambini diventano ancora più belli” e anche lui, a suo modo, me lo ha raccontato “Io e gli altri non abbiamo litigato quasi mai… addirittura con Alessio siamo stati nella stessa casetta e.. in spiaggia… l’ho sotterrato nella sabbia!! Dovremmo andarci tutti i giorni!”.
Questa sarà l’ultima estate che Marco passerà a Casa Base! Finalmente, dopo tanta attesa gli si sono aperti nuovi scenari futuri, e noi educatori siamo felici di riempire ancora una volta il suo zaino con ricordi preziosi da custodire, legami che al di là del tempo restano nel cuore, e la consapevolezza di concedersi la possibilità di vivere la sua vita con normalità e spensieratezza che un bambino della sua età ha il diritto di vivere.