Cari amici,
siamo ormai arrivati a metà gennaio. Le vacanze sono un ricordo felice e i nostri 20 bambini e ragazzi sono tutti a scuola mentre vi scriviamo.

E’ arrivato il momento di raccontarvi delle loro vacanze invernali, del Natale trascorso in comunità a Chieri e Avigliana, del saluto affettuoso al 2022 e dell’abbraccio al 2023.

Poco meno di un mese fa, tutti loro vedevano i propri desideri trasformarsi in realtà! Ormai lo sapete, quella natalizia è una delle tappe più importanti nel “viaggio verso il futuro” dei nostri giovani ospiti: vi diciamo subito che non è mancata la magia, non sono mancati l’affetto di volontari e sostenitori, i regali e le uscite. Le foto e il racconto che seguono, inviati dalle educatrici Francesca e Chiara, sono il nostro modo per dirvi “Grazie, senza di voi non sarebbe stato stato possibile!”.

Il Viaggio chiamato Futuro passa da qui

Scontato dirvi quanto, anche quest’anno, a Chieri come ad Avigliana, il Natale in comunità sia stato atteso con trepidazione e impazienza. Le nostre sono due vere case, dove bambini e ragazzi crescono facendo i conti con percorsi di vita complicati, ma dove conservano gli stessi sogni e desideri di tutti i loro coetanei.

Certo, qui ci impegnamo per regalare loro il più bel Natale possibile: come diciamo sempre, la magia delle feste può essere terapeutica. Natale è famiglia, è un pensiero inatteso, è voglia di stare insieme, sono tanti piccoli riti che ci fanno sentire accolti e amati.

Lo sanno bene gli ospiti della Casa di cura “Madonna dei Boschi” di Buttigliera Alta, che hanno regalato ai bambini di Avigliana un calendario dell’avvento speciale: ogni giorno portava un pensiero realizzato a mano, frutto di pazienza e gioia degli ospiti in riabilitazione presso la struttura.

Regali unici, che hanno donato un sorriso a chi ogni sera attendeva con gioia di scoprire il proprio nome dietro alla casellina del giorno.

Suoni e immagini di Festa

Ad Avigliana come a Chieri il suono del Natale, ancor prima delle canzoni di Michael Bublè e di Mariah Carey, è quello della campanella che annuncia la fine delle lezioni. Quest’anno subito dopo è arrivata la prima neve: era un po’ che non ci divertivamo con pupazzi e palle di neve… bambini, ragazzi ed educatori insieme!  

Il secondo suono del Natale è sicuramente quello di tutti noi che sgranocchiamo pop-corn. Abbiamo visto un sacco di film, dai classici immancabili davanti alla tv, alle ultime novità al cinema: con noi in tante di queste uscite c’erano i nostri amati volontari. Non finiremo mai di sottolineare quanto sia preziosa la presenza di tanti amici che ci affiancano nel quotidiano di cura dei nostri piccoli, grandi ospiti!

Tra Chieri e Avigliana abbiamo visto: “Una poltrona per due“, “Miracolo sulla 34 strada“, “Mamma ho perso l’aereo“, “Avatar 2“, “Il gatto con gli stivali“, “Il Grande giorno“ con Aldo-Giovanni-Giacomo e “Tre di troppo” con Fabio de Luigi.

Un grazie di cuore va ai nostri Volontari anche per averci aiutati a organizzare pranzi e cenoni: chi ci ha preparato una torta di alta pasticceria per la Vigilia di Natale, chi ha donato delle ciabatte simpaticissime per tutti i bambini (invidiate dagli educatori!), le calze della befana, la parmigiana di melanzane e il sughetto al pesce preparato con tanto amore per i cenoni di Natale e Capodanno.

È arrivato Babbo Natale

La mattina del 25 il risveglio è sempre rapidissimo! 

È l’unico giorno dell’anno in cui non servono sveglie nè doppi giri fra le stanze da parte dell’educatore di turno. E sì, Babbo Natale è arrivato anche quest’anno a illuminare i volti dei nostri piccoli con i sorrrisi che meritano. Grazie ai tanti amici che hanno sostenuto la raccolta fondi natalizia, sotto gli alberi di Natale di Casa Base Chieri e Avigliana c’erano doni per tutti. Doni utili e doni giocosi, comunque apprezzati e scartati alla velocità della luce!

Per K., 14 anni, questo è stato il primo Natale a Casa Base Chieri: 

“Questo è il mio primo Natale in comunità. Sono contentissima del regalo ricevuto, anche se adesso ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a metterci dentro le canzoni… sono proprio negata in queste cose!”

A Chieri, dove i ragazzi sono un po’ più grandi rispetto ad Avigliana, sono stati esauditi tutti i regali tecnologici e “da grandi”: il lettore mp3, la schedina r4 per poter giocare con il Nintendo, ma anche tante felpe, jeans, bandane…

T. (10 anni) di Avigliana ha visto esauditi tutti i suoi desideri da campioncino:

”Sono troppo contento, ho ricevuto il casco da mountain bike e un Nerf a mitragliatrice, fighissimo!”

Anche D. (7 anni) non si lamenta:

“Babbo Natale mi ha portato il castello con i cavalieri, bellissimo… ha pure la cosa (catapulta!) che colpisce da lontano”.

“Tutti fuori, si esce!”

I bambini lo avevano scritto nelle letterine di Natale: dalle vacanze si aspettavano anche tante uscite, gite e momenti felici.

Per loro sono gioia, divertimento senza pensieri, e noi educatori sappiamo bene quanto siano importanti: servono a fare il pieno di ricordi, di emozioni ed energie positivi in vista del nuovo anno, a scuola, in comunità, nei percorsi di crescita e cura che ognuno di loro sta affrontando.

Grazie a tanti amici donatori e ai nostri immancabili volontari siamo andati a pattinare, al bowling, a mangiare l’amato sushi, ad ammirare le luci di Natale, i piu piccini a Giaveno e a Torino i più grandi. Del cinema già vi abbiamo detto!

Ciao ciao 2022… benvenuto 2023!

Fra un’uscita, un pranzo con i volontari e un cenone dietro l’altro, siamo arrivati Capodanno. Ad Avigliana ci siamo divisi: un piccolo gruppo lo ha trascorso dai Vigili del fuoco di Condove, dove hanno assaggiato per la prima volta la Bourghignonne, giocato a calcetto e atteso i fuochi d’artificio. 

Che emozione veder partire la squadra per un intervento: i ragazzi sono rimasti incantati di fronte alla sirena e hanno intonato l’inno dei pompieri!

I più piccoli sono rimasti invece a festeggiare in comunità, con il cenone offerto dagli amici della Gastronomia Milleventi di Villar Dora, le mille partite a tombola e le sfide a Just Dance, in attesa di guardare i fuoci dal balcone della comunità.

Cosa dire della Befana? Ad Avigliana l’hanno portata gli amici della Croce Rossa di Villar Dora: sono arrivati la mattina del 6 gennaio con tanti dolcetti e calze golosissime. Sì, c’era anche un po’ di carbone per i nostri piccoli, ma era dolce, dolcissimo. Come i gesti di tanti amici che ci sono stati vicini in queste settimane, con il pensiero o con una donazione, regalandoci tempo e affetto.

Fine del nostro racconto, ma non del nostro viaggio.
Un abbraccio e a presto, amici.
La campanella suona anche per noi educatrici: è quasi ora di pranzo, i bambini ci aspettano!

Chiara, Francesca
e gli operatori di Casa Base Chieri e Avigliana

PS. Stiamo facendo i conti di tutte le donazioni arrivate a Natale e i questi ultimi giorni!
Vi scriviamo presto tutti i numeri, i grazie e una grande notizia… 🚗